Illuminazione di emergenza conforme a DALI-2 Part 202: compatibilità a prova di futuro

Il passato e il futuro di uno standard

Da settembre 2021 esiste uno standard DALI-2 per "self-contained emergency control gear" (componenti per l'illuminazione di emergenza forniti con batterie singole). Sostanzialmente DALI-2 Part 202 definisce la comunicazione bidirezionale tra un apparecchio di illuminazione di emergenza e il relativo sistema di gestione della luce. In questo modo, la nuova parte dello standard garantisce, nello specifico, l'interoperabilità di tipo indipendente dal produttore di questi componenti di sicurezza. Questo significa: gli utenti possono essere certi che i componenti per l'illuminazione di emergenza con certificazione DALI-2 Part 202 parlano la stessa "lingua". Questa circostanza semplifica la progettazione e la scelta dei componenti per i sistemi di illuminazione di emergenza.

Dopo 12 anni, lo scorso autunno lo standard IEC 62386-202, disponibile dal 2009, è stato aggiornato alla versione 2. In qualità di membro di DALI Alliance (già Digital Illumination Interface Alliance, DiiA), Tridonic è stata coinvolta nelle commissioni addette alla definizione degli standard DALI e DALI-2. Tridonic ha collaborato proattivamente anche alla definizione della Part 202. L'azienda, con sede a Dornbirn, in Austria, desidera partecipare attivamente agli standard che garantiscono una maggiore compatibilità dei componenti per l'illuminazione e facilitano così l'implementazione delle soluzioni di illuminazione.

“Noi di Tridonic attribuiamo grande importanza all'interoperabilità fin dalla fase di sviluppo", spiega Thomas Ender, Vice President Product Marketing di Tridonic. "Partecipando attivamente alla definizione di standard come DALI-2 Part 202, possiamo condividere il nostro know-how con il settore e garantire l'interoperabilità. Sviluppiamo le nostre soluzioni sempre in linea con gli standard più recenti. Di conseguenza, siamo già in grado di fornire il primo driver LED per illuminazione di emergenza con certificazione DALI-2 Part 202”.

Primo driver LED per luce di emergenza con certificazione DALI-2

Il driver EM powerLED PRO LiFePO4 1-4 W è un driver LED di nuova generazione per luci di emergenza con batteria singola sviluppati per apparecchi di emergenza e apparecchi di illuminazione delle uscite di emergenza. I driver con batterie sostenibili al litio ferro fosfato (LiFePO4) sono i primi driver LED per illuminazione di emergenza ad essere dotati di certificazione DALI-2 Part 202. I driver, inoltre, presentano anche l'etichetta lumDATA. Con lumDATA, Tridonic combina tre specifiche DALI e D4i essenziali per l'acquisizione dati: DALI Part 251 (dati identificativi dell'apparecchio), DALI Part 252 (dati energetici) e DALI Part 253 (dati diagnostici). In questo modo, i vantaggi di lumDATA ora sono disponibili anche per le applicazioni di illuminazione di emergenza. I dati degli apparecchi di illuminazione servono a sorvegliarli con efficienza, semplificandone la programmazione e anche la manutenzione. I dati energetici mostrano invece i consumi di ogni apparecchio di un impianto. Infine i dati diagnostici servono a pianificare la manutenzione in quanto rivelano gli errori di apparecchi difettosi, ad esempio sovratensione o sovratemperatura.

Maggiore flessibilità grazie all'interoperabilità

Grazie all'interoperabilità garantita da DALI-2, i componenti certificati corrispondenti possono essere liberamente combinati con altri componenti di illuminazione certificati DALI-2: i produttori di apparecchi di illuminazione possono contare, quindi, su più opzioni ed essere indipendenti dalle soluzioni proprietarie dei singoli produttori. Tutti i driver per illuminazione di emergenza certificati DALI-2 possono essere combinati, pertanto, con sistemi di gestione della luce certificati DALI-2 senza ulteriori test. Inoltre, con l'implementazione del nuovo standard DALI-2 Part 202, i produttori hanno la possibilità di richiedere la certificazione DALI-2 per i propri apparecchi per luce di emergenza con driver di emergenza DALI-2 integrati.